Dalgora Nulla
2008-10-14 10:25:55 UTC
A me è piaciuto, anche se è un romanzo impietoso che mostra tutta la
disgregazione dei rapporti affettivi dei i nostri giovani.
Sarebbero molte le particolarità che si potrebbero analizzare. E prima
di tutto l'uso di un linguaggio originale in cui la visione matematica
e fisica viene trasfigurata in forme letterarie.
Per quanto riguarda poi la storia del costume, è interessante il fatto
che l'autore, il ventiseienne Paolo Giordano, porta in primo piano
l'esempio del bullismo al femminile.
Le "quattro stronze" capitanate dalla loro leader Viola (ragazza
ricca, bella e...troia) appaiono tra le figure più meschine e
aggressive di tutta la vicenda.
Insomma, uno spaccato dei nostri giorni che lascia con l'amaro in
bocca e non consente di intravedere altra via al di là della
solitudine.
Qualcuno l'ha letto?
Ciao,
Dalgora
disgregazione dei rapporti affettivi dei i nostri giovani.
Sarebbero molte le particolarità che si potrebbero analizzare. E prima
di tutto l'uso di un linguaggio originale in cui la visione matematica
e fisica viene trasfigurata in forme letterarie.
Per quanto riguarda poi la storia del costume, è interessante il fatto
che l'autore, il ventiseienne Paolo Giordano, porta in primo piano
l'esempio del bullismo al femminile.
Le "quattro stronze" capitanate dalla loro leader Viola (ragazza
ricca, bella e...troia) appaiono tra le figure più meschine e
aggressive di tutta la vicenda.
Insomma, uno spaccato dei nostri giorni che lascia con l'amaro in
bocca e non consente di intravedere altra via al di là della
solitudine.
Qualcuno l'ha letto?
Ciao,
Dalgora